mercoledì 29 ottobre 2008

Bologna, Giovedì 30 Ottobre 2008

Come sembrava oramai certo, il d.L. 137 - detto anche d.L. Gelmini - è passato al Senato. Ora dovrà passare sotto il vaglio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. E intanto, comincia a farsi strada la possibilità di convocare un referendum nel tentativo di abrogare la Legge. Quest'oggi si conclude una prima fase della catena dei movimenti del mondo scolastico - chiamiamoli così, e non solo "studenteschi", proprio perché non riguardano solo gli studenti ma anche i docenti, i genitori e il personale A.T.A. - con l'approvazione al Senato del ddL (Disegno di Legge) 137. Da oggi, la protesta diventerà ancora più serrata. Si apre ora la seconda fase, e dobbiamo continuare a restare uniti, a protestare, a far sentire la nostra voce perché il nostro cammino è ancora molto lungo e difficile.

Perciò, afferriamo al volo ogni possibilità di farci sentire. Domani, Giovedì 30 Ottobre 2008, c'è sciopero generale dei lavoratori. I lavoratori e i sindacati, coinvolti quanto gli studenti dalla nuova riforma, han chiesto proprio agli studenti di supportarli nei loro cori di protesta. Così, domani tutto il mondo studentesco italiano si mobilita, chi a livello nazionale chi a livello locale. Noi della Lunigiana, purtroppo, abbiamo difficoltà consistenti nel poter protestare a Roma - i pullman gratuiti sono completamente pieni, i treni arrivano in tarda mattinata e sono a rischio soppressione. Perciò, ragazzi e ragazze, studenti e studentesse della Lunigiana, noi domani ci mobilitiamo per andare a manifestare a Bologna. Prenderemo il treno diretto che passa da Aulla-Lunigiana alle 8.18, e passa anche per Villafranca-Bagnone e Pontremoli. Una soluzione possibile e concreta. Domani, studenti di tutta la Lunigiana, uniamoci al coro degli studenti e dei lavoratori a Bologna.

Continuiamo così, continuiamo a farci sentire!!

Per qualsiasi informazione, contattate: luca.kiaps@email.it

0 commenti: