venerdì 7 novembre 2008

Il Liceo incontra Falsone, Iannelli e Tortorella

Un incontro molto interessante e, soprattutto, significativo quello avvenuto oggi al Teatro di Villafranca dalle 10.00 alle 12.15 circa, quando gli studenti hanno dovuto lasciare l'edificio per permettere ai gestori di preparare il teatro in vista di un secondo appuntamento, in programma per il pomeriggio. L'incontro è avvenuto con Maurizio Falsone, membro di Sinistra Per, studente di Giurisprudenza a Pisa e, come già detto e ripetuto, uno dei quattro studenti ad aver parlato col Ministro Gelmini in persona, Luigi Iannelli, anch'egli studente di Giurisprudenza a Pisa, e Cristina Tortorelli, studentessa di Lettere, anch'ella nella città della torre pendente, tutti rappresentanti degli studenti dell'università di Pisa; protagonisti dell'incontro sono stati, tuttavia, non solo gli ospiti in transferta da Pisa, ma anche e soprattutto gli studenti e i docenti, che hanno posto le loro domande e perplessità, oltre ad aver risposto e partecipato a un dibattito avviato dallo stesso Falsone. L'incontro è cominciato, in seguito ad una breve introduzione da parte di Marta Faggioni, rappresentante d'istituto del Liceo Scientifico di Villafranca, passando il microfono a Maurizio Falsone, il quale è partito con una panoramica generale sulle difficili condizioni attuali delle università, per poi parlare nello specifico dei provvedimenti del Governo, dei tagli, di questo "decreto illusorio" emanato giusto ieri per mitigare la protesta e, chiaramente, dell'incontro con il Ministro Gelmini - annotazione: il Ministro pare sia pressoché scomparsa dalla volta della Terra, come possiamo leggere in un articolo su la Repubblica. La parola è stata quindi passata a Luigi Iannelli, che ha posto l'accento su come sia nata e si sia evoluto una protesta che trova incarnazione in numerosissime folle manifestanti e occupanti, unite sotto il comune nome di Onda, spendendo due parole anche riguardo gli scontri avvenuti il 29 Ottobre in Piazza Navona, a Roma. Il microfono è stato quindi passato alla studentessa di lettere Cristina Tortorelli, penalizzata dalla mancanza di tempo e pertanto costretta a comprimere le proprie osservazioni sulle modalità di occupazione, cosa significa occupare al giorno d'oggi e le decisioni del Ministro dell'Interno Maroni. A questo punto, si è lasciato spazio agli studenti e ai docenti, a domande e a brevi dibattiti. Ne è uscito un incontro molto interessante, capace di fornirci maggiori informazioni sulle attuali problematiche del settore dell'istruzione, ed estremamente significativo, in grado di andare a muovere la coscienza critica dell'individuo e della collettività, e di dare una coerenza al percorso di protesta che anche molti studenti lunigianesi hanno intrapreso, dimostrando, con manifestazioni, assemblee all'aria aperta, occupazioni, manifestazioni a Viareggio, Pisa e Bologna, e dibattiti con illustri ospiti esterni, l'intento di sprovincializzarsi e far sentire la propria voce. Questo è il desiderio che cova nel cuore di molti studenti lunigianesi, non solo di larga parte della componente studentesca del Liceo Scientifico e del Liceo Classico ma, come abbiamo visto alla manifestazione ad Aulla, di molti studenti, magari soffocati da quelle problematiche di scarsa unità e disinformazione che da sempre osteggiano i movimenti e le prese di posizione in Lunigiana.
Questo percorso non finisce qua. L'intento intra-scolastico è di trattare l'incontro di oggi come un "episodio conclusivo". Noi, invece, vogliamo proseguire con la nostra protesta, continuare a far sentire la nostra voce. E se all'interno delle scuole e degli istituti sarà impossibile, agiremo in contesti extrascolastici. Già in questi giorni stiamo organizzando un'intera giornata di incontri e dibattiti al Centro Icaro, con proiezione di significativi spezzoni video. Il 14 Novembre, poi, c'è manifestazione nazionale a Roma, e noi ci saremo. Dal 17 al 21 Novembre trova luogo la "settimana internazionale di mobilitazione studentesca". E via ancora, con incontri speciali ed interessanti, manifestazioni cui intendiamo partecipare, assemblee nazionali a Pisa, Firenze e Bologna.

Il 10 Ottobre era l'inizio. Eccoci qua, è il 7 Novembre, a un passo dal solleticare il 10 Novembre. Possiamo solo concludere dicendo che questo altro non è se non la continuazione.

5 commenti:

LeiNonEraMatta ha detto...

Bellissimo anche questo post, descrive perfettamente la mattinata di oggi.
E, come hai detto anche tu, è stato davvero interessante. Mi dispiace solo che per la mia insicurezza non sono riuscita a parlare come avrei voluto e a dire perfettamente ciò che avrei voluto; a dir la verità non so nemmeno se ho formulato bene il discorso, se il succo di ciò che volevo dire vi sia arrivato.. spero di sì. Mi è dispiaciuto da morire perchè comunque ci tenevo a parlare e a dire la mia, ma purtroppo ho questo blocco. Spero di non aver fatto una figura così pessima! Ci si vede a scuola!

ps: fateci sapere delle prossime manifestazioni, conferenze,etc! Magari possiamo metterci d'accordo insieme e partecipare più numerosi!

Luniamoci ha detto...

Ciao Francesca,

il tuo intervento è stato, tra quello di studenti e docenti, a parer mio, il più importante. Al di là del fatto che ti sei espressa correttamente, e l'agitazione si avvertiva ma non è stata elemento disturbante, sono dell'opinione che il tuo intervento sia stato il più "significativo", come anche Falsone ha detto. E' stato (pausa per ricercare un termine abbastanza adeguato all'idea che voglio trasmettere) estremamente prezioso. Concordo con Maurizio riguardo al dire "il primo passo da fare è superare la timidezza". E' una cosa importantissima, spero che molti studenti prendano esempio da te. Il motivo puro e sincero che volevi trasmetterci è stato in grado di vincere la tua timidezza - a quel punto, le parole non servivano, ma sono state comunque ottime.

Continuate così, sia tu sia il Tarta. Perché nonostante i diverbi degli ultimi giorni, so bene che anche lui si sta impegnando in questa protesta.

glas ha detto...

è stato un dibattito fantastico, dal mio punto di vista il migliore tra quelli avvenuti in questi anni! e pensare che eravamo dubbiosi riguardo la partecipazione e quindi la buona riuscita! complimenti complimenti complimenti!! speriamo che abbia contribuito ad aprire un po' di occhietti ancora restii... (mhh escluderei a priori quelli ormai da tempo tenuti serrati con la colla dei miei classmates...)
piesse: a mio parer la foto ci sta proprio bene!

LeiNonEraMatta ha detto...

Ti ringrazio infinitamente.
Non mi aspettavo una risposta del genere e mi rende molto felice. Sono contenta che nonostante tutto ciò che sentivo e volevo dire sia arrivato e sia stato, addirittura, apprezzato. Davvero, mi fa molto piacere questo tua risposta e soprattutto questa tua opinione!
Per la timidezza, lo so, la devo vincere e, credimi, per me è stato già difficile oggi(come avrete visto); volevo parlare già prima, ma ho trovato il coraggio solo alla fine. Crescendo comunque credo, e spero, di vincere anche questo blocco. Ti ringrazio ancora infinitamente e riferirò anche a Michi le tue parole, visto che, come hai detto tu, anche lui si sta impegnando quanto me in questa protesta, anche se abbiamo un carattere diverso. Grazie ancora!
Alla prossima :)

chantal ha detto...

Da questo intervento e dai vari commenti deduco che questo dibattito sia stato veramente bello. Mi dispiace non esserci potuta venire. E' bello comunque vedere che molta gente si sta facendo avanti cercando di sconfiggere la timidezza. Il numero di queste persone sta aumentando sempre più, le informazioni ormai in lunigiana cominciano a arrivare a tutti e molti hanno aperto gli occhi. Sono sicura che grazie a tutto questo che stiamo facendo, all'impegno costante che ci mettono molte persone, riusciremo veramente a ottenere ciò che vogliamo.
Spero che alle prossime manifestazioni, conferenze e altro potrò essere presente! E spero che le iniziative che si organizzano coinvolgano davvero tutto il nostro istituto.