lunedì 27 ottobre 2008

Aulla scende in piazza per protestare


Centinaia di studenti di tutta la Lunigiana, assieme ad alcuni gruppi provenienti da Carrara, hanno oggi popolato le strade e protestato con ardore contro la Legge 133 della Ministro Gelmini ad Aulla, con un corteo che è partito alle ore 9,00 da Piazza Gramsci, ha seguito il Viale Resistenza fino alla fontana, per poi svoltare nella parallela Via Lunigiana, aggirare il Comune e introdursi in Piazza Cavour, dove è stata tenuta un'assemblea riguardante gli argomenti di protesta. Fotografi de Il Tirreno erano presenti, così come la stampa locale; a mezzogiorno, al Comune, una sezione del consiglio comunale, sulla difensiva, attuerà una sorta di 'controprotesta' alla nostra manifestazione. Una parte dei manifestanti di oggi è stata presente, perché la democrazia prevede il confronto, e che ognuno esprima liberamente il libero pensiero.



Una manifestazione, quella di oggi dei giovani studenti lunigianesi e carrarini, che ha contato centinaia di presente: più di 300 le firme raccolte quando ormai l'ora era tarda e molti manifestanti hanno dovuto ripiegare alla stazione ferroviaria o in piazza delle corriere alla ricerca di un mezzo per poter rincasare. Le presenze, dunque, c'erano. Il corteo era folto e numeroso, e ha dimostrato una passione e un ardore sfrenati, facendosi sentire con cori continui, che non hanno mai abbandonato per più di pochi secondi la manifestazione, fischi e rulli di tamburi, e la colonna sonora, gestita a bordo dell'Ape che tirava avanti il corteo, con pezzi di Jim Morrison e di Rino Gaetano, dei Modena City Ramblers e dei The OffSprings, e con le indimenticabili My Sharona dei The Ramones e Baba O'Riley degli Who che hanno aperto la manifestazione. Una protesta corale, in cui i giovani studenti lunigianesi hanno dimostrato di saper essere uniti e far sentire la propria voce in un coro cumulativo, e in cui decine di striscioni esprimevano, accompagnata dalla creatività di noi giovani, la furiosa protesta che ha animato le vie del borgo toscano questa mattina. Il grosso telone con la scritta "Gelmini Mani di forbice" intervallata dallo schizzo di un gigante paio di forbici è solo uno dei tanti esempi dei più bei manifesti realizzati per questa mattinata.



A breve, saranno pubblicati sul blog i video della manifestazione di oggi, Lunedì 27 Ottobre 2008, e dello sciopero a Villafranca-Bagnone di Venerdì 24 Ottobre 2008, in articoli comprensivi di foto.



Teniamo duro, ragazzi. Continuiamo così. Continuiamo a farci sentire!!

5 commenti:

Sera21 ha detto...

Manifestazione Fantastica...Grandi ragazzi,continuiamo così non arrendiamoci!!!e adesso il 30....

WèManzò ha detto...

Ad Aulla non esiste nessuno da trent'anni che sia in grado di portare 400/500 persone ad una manifestazione.. Ma questo non è il momento per celebrarsi: "Non è ancora arrivato il momento di farsi i pompini a vicenda" (cit. Pulp Fiction) :P Ma ora, nel mese di novembre, se il decreto diventerà legge si vedrà davvero chi ha voglia di farsi sentire. Comunque davvero complimenti a noi per la mattinata...

LeiNonEraMatta ha detto...

Bella stamattina! Sicuramente un buon inizio.. ma il bello è che è appunto solo l'inizio! ;)
Aspetto i video e le foto delle due manifestazioni(a proposito io ho qualche video e foto, anche se purtroppo la qualità non è un granchè).. Alla prossima!

glas ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
glas ha detto...

so che c'entra poco o niente
ma non ne posso più,
sono così stanca di dover SOPPORTARE le critiche e le lamentele di persone che si sono dimostrate assolutamente incapaci di formulare, attraverso le proprie capacità critiche, un giudizio sensato (pro/contro non fa differenza) riguardo quanto sta accadendo, e con le quali è risultato IMPOSSIBILE sviluppare un minimo dialogo/dibattito.
cazzo, vorrei picchiarle.